La raccolta fondi della Fossa dei Leoni 1970 per donare un Fiat Dobló alla Croce Rossa Italiana

Si è tenuta questa mattina, al PalaDozza, una conferenza stampa in cui è stata svelata l’iniziativa ‘Un dono per la città’, promossa e sostenuta dai ragazzi della Fossa dei Leoni 1970 e concretizzatasi grazie ad un’importante raccolta fondi, che ha consentito la donazione alla Croce Rossa Comitato di Bologna di un nuovo Fiat Doblò, per l’assistenza e il trasporto delle persone più fragili, aumentando così la capacità di aiuto e intervento sul territorio bolognese.
Ancora una volta (l’ennesima, e non sarà l’ultima), la Fossa dei Leoni ha dimostrato tutta la sua sensibilità per iniziative aventi come finalità e obiettivo l’attenzione per le necessità socio-sanitarie della nostra città.

Nel corso della conferenza (che ha visto una grande partecipazione sia degli stessi tifosi, sia dei colleghi della stampa), sono intervenuti:

PAOLO SANTI- Rappresentante Fossa dei Leoni 1970

ROBERTA LI CALZI- Assessora allo Sport Comune di Bologna

STEFANO TEDESCHI- Presidente Fortitudo Pallacanestro 103

MARCO MIGLIORINI- Presidente Croce Rossa Italiana- Comitato di Bologna

A seguire, un estratto dei loro, rispettivi interventi:

Paolo Santi – ”E’ un percorso che giunge oggi a compimento ma nasce da molto lontano. Per la precisione, nasce nel 1990, quando creammo il banchetto all’interno del PalaDozza. Alla fine di ogni stagione, abbiamo tenuto da parte un tesoretto, ed è bello pensare che queste iniziative siano nate da un banchetto gestito dalla componente femminile della Fossa. Nel 2020, annunciammo che tutto il ricavato del materiale sarebbe stato devoluto in beneficenza e questo ci ha permesso di andare nella sede della Croce Rossa Italiana per capire cosa sarebbe stato possibile fare. Soprattutto, a beneficio delle persone anziane e più fragili. Parlammo con gli operatori, ci è stata data una lunghissima lista di cose che potevano essere fatte, poi tante iniziative sono poi state ritardate e/o bloccate dal sopraggiungere del Covid. Alla fine, però, eccoci qui a tagliare di un traguardo del quale sono convinto che tutti i tifosi, orgogliosamente, potranno vantarsi di dire ‘Quello è anche nostro’, quando vedranno il Doblò in giro per le strade della città.
Noi ci siamo sempre impegnati nel sociale e continueremo a farlo ed è bello ricordare che fin dagli anni ’90, con Mira Poljo, portavamo beni in Bosnia. Ed è ancora più bello sapere che altre persone, oggi, hanno fatto qualcosa per il terremoto nel modenese, per la Toscana, per L’Aquila. E altre ancora che sono andate a dare una mano a Faenza pochi mesi fa. Ringrazio (a nome del gruppo) tutti i tifosi, anche quelli che non si riconoscono negli ideali ultras, che hanno contribuito per questa raccolta fondi”.

Roberta Li Calzi- ‘L’Amministrazione Comunale può solo esprimere un sentito e sincero ringraziamento a chi si fa carico di iniziative con questa finalità. I ragazzi della Fossa dei Leoni sono straordinari non solo sugli spalti. Sport e sociale devono andare a braccetto, oggi ne abbiamo un’ulteriore dimostrazione. La Fortitudo, in questo, è un esempio da seguire. La sua tifoseria è stata nuovamente capace di unire le parole ‘sport’ e ‘sociale’. Ed è un onore, per me, rappresentare una città che produce queste società. Una iniziativa di questo tipo è fondamentale, si tratta del benessere del singolo così come della società”.

Stefano Tedeschi – ”Uno dei motivi per cui mi sono impegnato in questa società è proprio legato all’iniziativa di oggi. Il popolo della Fortitudo non ha eguali, i ragazzi della Fossa dei Leoni, oggi, lo hanno dimostrato una volta di più. Alcuni presidenti di altri Club, in assemblea di LNP, quando mi parlano di Fortitudo parlano della Fossa, degli oltre 4.100 abbonati. Mi dicono che è una roba da marziani. E io rispondo a tutti che sarebbe così se non fosse Fortitudo, se la storia della generosità di questo popolo non avesse toccato vette (anche nell’ambito del sostegno socio-sanitario ai più bisognosi) che già sono state raggiunte e che anche oggi i ragazzi della Fossa sono qui ad illustrare. Questa è una iniziativa che dà un segno tangibile alla città, che fa capire il bello dell’essere Fortitudini e di essere impegnati in questa realtà. Un applauso convinto e caloroso alla Fossa dei Leoni, per tutto quello che sta continuando a fare”.

Marco Migliorini – ”Oggi ci vuole molto tempo, anche avendo le risorse, per acquisire tutto ciò che serve per venire incontro alle esigenze di chi ci chiede un sostegno. L’ambulanza è un qualcosa di ambizioso, perché è un qualcosa di visto come mezzo di soccorso, e per questo possiamo dire che la Fossa dei Leoni ha saputo centrare l’obiettivo. E’ un modo per aiutare chi ha problemi, non solo portare le persone a fare visite ma anche altre necessità dei singoli. E’ una fede sportiva che è anche solidarietà, e per questo devo ringraziare per tutto quello che è stato fatto e che sarà fatto anche nel futuro. Aiutare Croce Rossa, così come altre associazioni, è espressione di grande sinergia sul territorio. Il tifo è anche questo e ne siano davvero orgogliosi ma, soprattutto, riconoscenti”.

 

Foto Valentino Orsini e Mauro Donati

 

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