Fortitudo Consultinvest Bologna-Agribertocchi Orzinuovi 76-67 (Parz: 30-11; 51-39; 66-48; 76-67)
FORTITUDO CONSULTINVEST BOLOGNA: P. Boniciolli, Cinciarini 7, Mancinelli 16, Legion 14, Fultz 2, Montanari, Gandini, Amici 6, Pini 2, Italiano 16, McCamey 9, Bryan 4. All. M. Boniciolli
AGRIBERTOCCHI ORZINUOVI: Olasewere 15, Borghetti, Valenti 16, Antelli, Ghersetti 2, Zambon, Scanzi 6, Aziz ne, Ruggiero 7, Toure 7, Sollazzo 14. All. Crotti
Una Fortitudo dai due volti, quella che ha sconfitto Orzinuovi sul neutro di Rimini, nell’ultima partita giocata in esilio per via della squalifica del PalaDozza. Punteggio finale fin troppo benevolo per una squadra (quella bresciana) mai stata in partita e già sotto 30-11 al termine del primo quarto. Merito di una Consultinvest lucida e capace di imporre i propri ritmi e di mandare a bersaglio tutti i suoi giocatori, senza mai consentire agli avversari (che pur non avevano nulla da perdere) di poter credere nell’impresa. Imbattibilità mantenuta per i biancoblù, che già si proiettano al big match di domenica a Trieste, dove ci si giocherà il primato solitario, con un inevitabile senso di rivalsa sportiva legato anche all’esito dell’ultima semifinale playoff. Dalla partita dell’RDS Stadium, la Fortitudo è tornata con importanti conferme ed un solo, piccolo campanello d’allarme. Capitan Mancinelli è in grande condizione e resta un crack per questa categoria. 16 punti e 15 rimbalzi contro Orzinuovi, roba davvero di lusso. Molto bene anche Nazzareno Italiano e Alessandro Amici: l’esterno pesarese potrebbe rivelarsi un valore aggiunto per una squadra che vuole fare del fisico una delle sue armi migliori. Unico crucio, quello legato al calo di tensione accusato nel secondo tempo. A dire il vero quasi inevitabile, per certi versi: La capacità dell’Aquila di gestire ritmi e vantaggi dovrà diventare una costante cammin facendo. Già domenica prossima, ad esempio, qualunque leggerezza potrebbe esser pagata a caro prezzo. Boniciolli lo sa e fin da martedì lavorerà anche sull’aspetto mentale dei suoi ragazzi, che saranno tutti a disposizione. La botta rimediata nel finale di gara da Daniele Cinciarini si è fortunatamente rivelata una semplice contusione dell’osso sacro e nulla più.