lA NOSTRA STORIA

La storia è una successione di eventi, la nostra storia è un susseguirsi di emozioni

Riassumere la storia della Fortitudo Pallacanestro in quindici righe impresa ardua, ma quello che risulta proprio impossibile è configurare in tale spazio le emozioni che la F scudata ha fatto vivere dal 1932, anno della sua fondazione come sezione pallacanestro della S.G. Fortitudo, sino ad oggi.

Alcuni ricordano una Fortitudo vincente, quella dell’era Seragnoli, due volte campione d’Italia nel 2000 e nel 2005, tre volte nelle prime quattro d’Europa in sei anni, finalista di Eurolega a Tel Aviv nel 2004, sempre a contendersi il titolo nella serie finale play-off per un decennio.

Per altri i ricordi sono quelli della nostra prima volta in serie A, dell’accordo per l’acquisizione del titolo di Sant’Agostino raggiunto al ristorante “i Franco” di via della Grada, dei primi derby vinti nella stagione 1968/69, del Barone Shull colpito al volto che decise di continuare a giocare nonostante la copiosa perdita di sangue.

Ai più giovani, che per motivi anagrafici non hanno potuto vivere né le gesta del Barone né i successi di inizio secolo, affiorano i ricordi della risalita in serie A dopo la retrocessione del 2009 e dopo gli anni dell’incertezza.

Ma per tutti, nessuno escluso, la Fortitudo genera emozioni, sentimenti, momenti di condivisione. La Fortitudo Pallacanestro Bologna è più di una squadra di basket, la sua storia è più del palmares, la Fortitudo e la sua gente, unite, hanno scritto e continueranno a scrivere una storia con la Effe maiuscola.t

Fondata nel 1932 all’interno della «Società Ginnastica Fortitudo» (comunemente chiamata “Casa Madre”, nata il 3 ottobre 1901), la Fortitudo Pallacanestro nasce nella storica palestra Furla ubicata in via San Felice 103, fiera ed orgogliosa, fin dai primi giorni di esistenza, delle sue umili origini.

Il 12 agosto 1966, la Fortitudo Pallacanestro approda in Serie A grazie all’acquisto dei diritti sportivi della Sant’Agostino.
Nel corso delle decadi 1970-1980 e 1980-1990, alterna la presenza della sua prima squadra tra serie A1 e serie A2, retrocedendo prima, ma venendo subito promossa poi, in ben quattro circostanze. Il 5 aprile 1977 disputa una storica, discussa e sfortunata finale di Coppa Korac venendo battuta dalla Jugoplastika Spalato col punteggio di 87-84.

La Fortitudo diventa poi, a partire dagli anni 90, sotto la gestione di Giorgio Seragnoli, uno dei club più ricchi e competitivi d’Europa. Entrata stabilmente nell’elite della pallacanestro internazionale e capace di sviluppare, parallelamente all’attività della squadra senior, un florido settore giovanile, la società biancoblù riesce a conquistare, il suo primo, storico trofeo (la Coppa Italia) battendo a Casalecchio di Reno la Benetton Treviso col punteggio di 73-55. E’ il 1° febbraio 1998.

Sempre contro i trevigiani ma il 30 maggio 2000, arriva invece il primo, indimenticabile scudetto della storia Fortitudo. Al Palaverde di Villorba esplode l’incontenibile gioia di una delle tifoserie (quella biancoblù) unanimemente riconosciuta tra le più encomiabili per calore, vicinanza alla squadra ed incrollabilità della propria fede.

Dal 1996 al 2006, la Fortitudo prende parte, ininterrottamente, all’Eurolega, la principale competizione europea per clubs e nel 2004 raggiunge la finalissima, venendo sconfitta a Tel Aviv dai padroni di casa del Maccabi.

Il 16 giugno 2005, la Fortitudo vince il suo secondo scudetto battendo, nella serie finale,  l’Armani Jeans Milano 65 – 67, grazie ad un tiro da tre punti di Rubén Douglas sul suono della sirena. Per confermare il canestro, gli arbitri sono costretti a fare ricorso all’Instant Replay, da poco introdotto nei playoff, rendendo ancor più emozionante ed incredibile l’epilogo di un’altra, grande stagione.

Negli anni successivi, la società cambia più volte proprietà e attraversa momenti difficili fino a quando, il 16 luglio 2012, la FIP le revoca l’affiliazione.
Il 18 giugno 2013, però, viene costituita la società Fortitudo Pallacanestro Bologna 103. La storica Fortitudo Bologna dunque rinasce e torna a disputare un campionato nazionale dopo tre stagioni dalla sua ultima apparizione in campo.

Il nuovo corso della Fortitudo comincia sulle ali dell’entusiasmo di 3015 abbonati e una media spettatori di oltre 4000 tifosi a partita, record assoluti per la Divisione Nazionale B.

La squadra, allestita per conquistare la promozione, recita un ruolo da protagonista fino ai playoff, dove viene subito eliminata da Cento. La delusione, seppur cocente, non demotiva  i vertici societari biancoblù (dal 12 settembre 2014 la proprietà fa capo ad una nuova holding denominata ‘Bologna 1932’) capaci di plasmare un nuovo gruppo che, al termine di una cavalcata inarrestabile, vince il campionato di Serie B compiendo (grazie anche alla riforma dei campionati) un simultaneo doppio salto di categoria.

E’ nuovamente Serie A2, la Fortitudo torna nel secondo campionato nazionale e ci rimane per un quadriennio, sfiorando il ritorno in serie A già al primo tentativo (sconfitta in finale playoff da Brescia) e cedendo in semifinale nei due anni successivi, prima a Trieste, poi a Casale Monferrato. 

Ma nella stagione 2018/19, nessuno riuscirà ad ostacolare il ritorno dell’Aquila biancoblu nell’olimpo della nostra pallacanestro. Un percorso perfetto, comandando dall’inizio alla fine della stagione, consente infatti alla Fortitudo Lavoropiù del neo coach Antimo Martino di eguagliare anche il record di vittorie in serie A2 (25 successi su 30 gare) che apparteneva alla Yoga 1987/88. La squadra si impone anche in Supercoppa e nella finalissima contro la vincente del girone Ovest (Virtus Roma) e va ad un passo dalla conquista della Coppa Italia (ko in finale con Treviso). Una stagione fantastica, indimenticabile, attesa da dieci anni, precisamente dal 10 maggio 2009, ultimo giorno della Fortitudo in serie A prima di oggi.

Il popolo biancoblu è in delirio. Sì, è tutto vero: La F è tornata a volare! Laddove merita di stare stabilmente. In serie A! E la prima stagione da neo matricola (seppur interrotta a metà percorso a causa dell’emergenza sanitaria legata al coronavirus) non ha affatto deluso le aspettative. Il calore e la consueta passione dei 4.800 abbonati ed un gruppo affiatato sul parquet hanno portato la squadra- griffata Pompea- ad ottenere il sesto posto in classifica prima della sospensione. Un piazzamento che è valso l’approdo alla Final Eight di Coppa Italia e la possibilità di partecipare nuovamente (a dodici anni di distanza dall’ultima volta) ad una competizione europea, la Champions League FIBA!

E dopo una stagione 2020/21 per tutti anomala e particolare, in cui la Fortitudo (non potendo contare sul decisivo apporto del suo pubblico per via della pandemia) ha sofferto parecchio riuscendo, però, a conquistare la permanenza nella massima serie, l’annata 2021/22 si è rivelata particolarmente complessa ed è coincisa con la retrocessione in serie A2. 

La stagione 2022/23 si chiude con la sconfitta nei Playoff contro la Vanoli Cremona (poi promossa in serie A), ma è nell’estate del 2023 che si registra l’inizio di un nuovo corso: viene costituita la società Sporting Fortitudo Srl, composta da otto imprenditori e professionisti bolognesi, che rileva la governance di Fortitudo Pallacanestro 103 e del settore giovanile Fortitudo Academy.

Questo nuovo percorso punterà sulla serietà e sulla trasparenza, per compiere progressivi passi in avanti, elementi imprescindibili dentro e fuori dal campo per riportare la Fortitudo Pallacanestro là dove merita di stare: in alto, dove osano le Aquile!

 

Fortitudo Pallacanestro Bologna 103

Via Riva di Reno, 56/int.1 - 40122 Bologna 051/520748 info@fortitudobologna.it

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PALMARèS

FORTITUDO BOLOGNA

CAMPIONATO ITALIANO:

1999-2000

2004-2005

COPPA ITALIA:

1998

SUPERCOPPA ITALIA:

1998

2005

SUPERCOPPA LNP:

2016

2018

Cronistoria

1932

 Fondazione della Fortitudo Pallacanestro Bologna, sezione pallacanestro della Società Ginnastica Fortitudo, con sede a Bologna.

1960-1961

nel girone D di Serie B.

1961-1962

in Serie B, promossa in Serie A

 1962-1963

7ª nel girone A di Serie A

1963-1964

2ª nel girone C di Serie A

 1964-1965

2ª nel girone A di Serie A dopo gli spareggi per il primo posto.

1965-1966

2ª nel girone B di Serie B dopo gli spareggi per il primo posto.

1966

Rileva il titolo sportivo della Sant’Agostino Bologna, A ammessa in Serie A.

1966-1967

9ª in Serie A

1967-1968

 9ª in Serie A. Finale di Coppa Italia.

1968-1969

 8ª in Serie A. Finale di Coppa Italia.

1969-1970

 9ª in Serie A. Ottavi di finale di Coppa Italia.

1970-1971

 9ª in Serie A. Ottavi di finale di Coppa Italia.

1971-1972

 9ª in Serie A. Primo turno di Coppa Italia.

1972-1973

 12ª in Serie A. Quarti di finale di Coppa Italia.

1973-1974

13ª in Serie A. Perde gli spareggi retrocessione, retrocessa in Serie B, poi ripescata. 3ª nel girone D di finale di Coppa Italia.

1974-1975

9ª in Serie A1. 3ª nel girone B di classificazione. Retrocessa in Serie A2.

1975-1976

2ª in Serie A2.Promossa in Serie A1, 5ª  nella Poule scudetto.

1976-1977

4ª in Serie A1. Semifinali dei play-off scudetto. Finale di Coppa Korać.

1977-1978

11ª in Serie A1.

1978-1979

14ª in Serie A1. Retrocessa in Serie A2

1979-1980

2ª in Serie A2. Promossa in Seria A1, ottavi di finale dei play-off scudetto.

1980-1981

9ª in Serie A1.

1981-1982

8ª in Serie A1, ottavi di finale dei play-off scudetto. Quarti di finale di Coppa Korać.

1982-1983

14ª in Serie A1, retrocessa in Serie A2. Primo turno di Coppa Korać.

1983-1984

3ª in Serie A2, promossa in Serie A1, ottavi di finale dei play-off scudetto. 2ª nel girone 4 della prima fase di Coppa Italia

1984-1985

14ª in Serie A1, retrocessa in Serie A2. Ottavi di finale di Coppa Italia.

1985-1986

2ª  in Serie A2,  promossa in Serie A1, ottavi di finale dei play-off scudetto. Sedicesimi di finale di Coppa Italia.

1986-1987

12° in Serie A1, retrocessa in Serie A2 dopo i play-out. Sedicesimi di finale di Coppa Italia.

1987-1988

1° in Serie A2,  promossa in Serie A1, quarti di finale dei play-off scudetto. Sedicesimi di finale di Coppa Italia.

1988-1989

7°  in Serie A1, quarti di finale dei play-off scudetto. Sedicesimi di finale di Coppa Italia.

1989-1990

12° in Serie A1, 63 nel girone giallo dei play-out,  retrocessa in Serie A2. 3° nel girone G degli ottavi di finale di Coppa Italia.

1990-1991

12° in Serie A2. Sedicesimi di finale di Coppa Italia.

1991-1992

13° in Serie A2. Sedicesimi di finale di Coppa Italia.

1992-1993

4° in Serie A2, 2° nel girone giallo dei play-out, promossa in Serie A1. Sedicesimi di finale di Coppa Italia.

1993-1994

6° in Serie A1, quarti di finale dei play-off scudetto. Ottavi di finale di Coppa Italia.

1994-1995

2° in Serie A1, semifinali dei play-off scudetto. Ottavi di finale di Coppa Italia. Quarti di finale di Coppa Korać.

1995-1996

2° in Serie A1, finale dei play-off scudetto. Quarti di finale di Coppa Italia. Semifinali di Coppa Korać.

1996-1997

2° in Serie A1, finale dei play-off scudetto. Ottavi di finale di Coppa Italia. Quarti di finale di Coppa dei Campioni.

1997-1998

2° in Serie A1, finale dei play-off scudetto. Vince la Coppa Italia (1° titolo). Quarti di finale di Coppa dei Campioni.

1998-1999

1° in Serie A1, semifinali dei play-off scudetto. Vince la Supercoppa italiana (1° titolo). Semifinali di Coppa Italia. 4° in Coppa dei Campioni.

1999-2000

1° in Serie A1. Campione d’Italia (1° titolo). Quarti di finale di Coppa Italia. Quarti di finale di Coppa dei Campioni.

2000-2001

3° in Serie A1. finale dei play-off scudetto. Semifinali di Supercoppa italiana. Semifinali di Coppa Italia. Semifinali di Eurolega.

2001-2002

1° in Serie A, finale dei play-off scudetto. Semifinali di Supercoppa italiana. Quarti di finale di Coppa Italia. Top 16 di Eurolega.

2002-2003

6° in Serie A, finale dei play-off scudetto. Top 16 di Eurolega.

2003-2004

2° in Serie A, finale dei play-off scudetto. Semifinali di Coppa Italia. Finale di Eurolega.

2004-2005

2° in Serie A, Campione d’Italia (2° titolo). Quarti di finale di Coppa Italia. Top 16 di Eurolega.

2005-2006

1° in Serie A, finale dei play-off scudetto. Vince la Supercoppa italiana (2° titolo). Quarti di finale di Coppa Italia. Top 16 di Eurolega

2006-2007

13° in Serie A. Regular season di Eurolega.

2007-2008

8° in Serie A, quarti di finale dei play-off scudetto. Regular season di ULEB Cup.

2008-2009

15° in Serie A, retrocessa in Legadue, esclusa dalla stagione successiva per inadempienze economiche. Regular season di Eurocup.

2009

Ammessa in Serie A Dilettanti.

2009-2010

2° nel girone A di Serie A Dilettanti, vince i play-off promozione,  promossa in Legadue, esclusa dalla stagione successiva per inadempienze economiche. Vince la Coppa Italia LNP (1° titolo).

2012

Radiazione dalla FIP e fallimento societario.

2013

Ricostituita la società con il nome di Fortitudo Pallacanestro Bologna 103,  ammessa in Divisione Nazionale B.

2013-2014

2° nel girone A di Divisione Nazionale B, quarti di finale dei play-off promozione. Turno preliminare di Coppa Italia LNP di Divisione Nazionale B.

2014-2015

3° nel girone B di Serie B, vince i play-off di girone, promossa in Serie A2 dopo la final four promozione.

2015-2016

7° nel girone Est di Serie A2, finale dei play-off promozione.

2016-2017

5° nel girone Est di Serie A2, semifinali dei play-off promozione. Vince la Supercoppa LNP (1° titolo).

2017-2018

2° nel girone Est di Serie A2, semifinali dei play-off promozione. Semifinali di Coppa Italia LNP.

2018-2019

1° nel girone Est di Serie A2, promossa in Serie A.  Campione d’Italia dilettanti (1° titolo). Vince la Supercoppa LNP (2° titolo). Finale di Coppa Italia LNP.

2019-2020

8° in Serie A. Semifinali di Coppa Italia.

2020-2021

12° in Serie A. Fase a gironi di Supercoppa italiana. Regular season di Champions League.

2021-2022

12° in Serie A, retrocessa in Serie A2. Fase a gironi di Supercoppa italiana.

2022-2023

6° nel girone rosso di Serie A2, 12° nella seconda fase, semifinale dei play-off promozione.

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